martedì 13 ottobre 2020

Review Party - LE DIECIMILA PORTE DI JANUARY

 

 
 
 

Buonsalve lettori! Termina oggi l'evento dedicato a Le Dicimilia Porte di January e questo significa che è tempo di tirare le somme e parlarvi più approfonditamente di questo meraviglioso libro.
Ringrazio ancora una volta la Mondadori - Oscar Vault che mi ha permesso di organizzare questo evento e le splendide ragazze che mi hanno accompagnato in questo breve viaggio.


"Se trattiamo le storie come siti archeologici e rimuoviamo con grande cura la polvere dai vari strati che le rivestono, scopriamo che a un certo livello c'è sempre una porta. Un punto che separa il qui e il lì, noi e loro, l'ordinadio e il magico. Ed è proprio nei momenti in cui le porte si aprono e in cui le cose fluiscono tra i mondi che nascono le storie."





TITOLO: Le Diecimila Porte di January
AUTORE: Alix Harrow
PAGINE: 396
CASA EDITRICE: Mondadori - Oscar Vault
PREZZO: 20€ (cartaceo) 9,99€ (ebook)



Debutto dell'americana Alix Harrow, Le Diecimila Porte di January è a mani basse uno dei migliori libri letti negli ultimi anni. Acclamato dal pubblico e dalla critica, candidato a premi illustri come il premio Hugo, il romanzo viene portato in Italia dalla Mondadori (che ringrazio per avermi dato la possibilità di leggerlo in anteprima) ed è una delle uscite più attese di questo autunno.

Protagonista del libro è January (un nome non casuale, che richiama il dio Giano, divinità bifronte che guarda al passato e al futuro, guardiano delle porte), diciassettenne orfana di madre cresciuta sotto la tutala di un ricco uomo d'affari con la passione del collezionismo; quest'ultimo, anni prima, ha assunto suo padre - uomo schivo, taciturno, perennetemente assente nella sua vita - come suo personale cacciatore di tesori, dando ad entrambi un tetto sopra la testa e a lei un'istruzione e svariati agi. Eppure la vita di January è ben lontana dall'essere normale, priva di misteri e di domande senza risposta: quando, all'età di sette anni, scopre per caso una Porta, un mondo argentato aldilà di questa, la sua vita cambierà per sempre.


"Quelli tra di voi che hanno una famigliarità meno occasionale con i libri- quelli che passano i pomeriggi liberi in librerie ammuffite, facendo carezze dolci e furtive al dorso dei titoli che conoscono - capiranno che far scorrere le pagine è un elemento essenziale del processo tramite cui ci si presenta a un libro nuovo"



La storia si apre, appunto, quando la protagonista ha sette anni e continua per altri dieci; nei primi capitoli conosciamo January come una bambina curiosa, vispa, che vuole viaggiare e conoscere il vasto mondo protagonista delle storie che suo padre le racconta. Man mano che la storia procede, però, scopriamo che il Mondo non è solo uno, così come non c'è solo una Porta, ma diecimila, infinte Porte che aspettano solo di essere trovate, espolarete, ma che allo stesso tempo qualcuno sembra essere intenzionato a chiudere per sempre.
Alla storia principale si alterna quella contenuta in un piccolo libricino che la protagonista scopre per caso e che si intitola proprio "Le Diecimila Porte": all'interno sono narrate le avventure di una ragazza molto simile a lei, ma anche quelle di un ragazzo dalla pelle scura che viene da un altro mondo, che ama le parole e una ragazza dagli occhi azzurri; all'interno ci sono mondi meravigliosi, teorie sulle Porte, tutto ciò che January ha sempre sognato, tutte - o quasi - le risposte che non ha mai ottenuto.

Le Diecimila Porte di January è, dunque, una storia in una storia, ma non è solo questo: è un'avventura, la storia di una famiglia che cerca di ritrovarsi, quella di persone molto diverse tra loro accomunate da una forte amicizia; è una storia d'amore stupenda, ma mai banale; è una storia non sempre semplice, spesso cruda, ingiusta, che vi farà arrabbiare per i torti subiti, ma che alla fine avrà il lieto fine che si merita.
Mi ha ricordato molto "Il Mare senza Stelle" di Erin Morgenstern, ma in chiave meno surrealista, nonostante abbia una forte componente metafisica e quello stile di scrittura sognante ed elegantissimo che li accomuna.


"Ascolta, non tutte le storie sono fatte per essere raccontate. A volte anche solo raccontarle significa rubarle, sottrarre un po' del loro mistero"


Alix Harrow è magistrale nel raccontare questa storia attraverso vari punti di vista/storie, dando voce a un narratore onniscente mai ingombrante, che ci accompagna tenendoci per mano per tutto il tempo, descrivendoci la società americana dei primi del '900, fatta di profondi contrasti e ingiustizie, in cui i cittadini erano divisi per classi e, soprattutto, per colore della pelle.

Le Diecimila Porte di January è un libro da non farvi scappare, di quelli che ti rubano il cuore e diventano indimenticabili. In un panorama editoriale in cui troppo spesso i libri sembrano tutti uguali, il romanzo della Harrow è qualcosa di unico, un piccolo gioiellino tutto da scoprire e amare.


 
5/5🌟

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